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8 giugno 2015

Gli echi – Jorge Luis Borges

Tiepolo - il giudizio di re Salomone
 Gli echi – Jorge Luis Borges


Oltraggiata la carne dalla spada
di Amleto, muore un re di Danimarca
nella fortezza che sovrasta il mare
dei suoi pirati. Memoria e oblio tessono
la favola di un altro re che muore
assassinato e del suo spettro. Saxo
Grammaticus raccoglie quella cenere
nelle Gesta Danorum. Dopo secoli
il re muore di nuovo in Danimarca
e al tempo stesso, per strana magia,
in un teatrino alla periferia
di Londra. L’ha sognato William Shakespeare.
Eterna come l’atto della carne,
come i cristalli della chiara aurora
o le diverse fasi della luna
è la morte del re. La sognò Shakespeare,
continueranno gli uomini a sognarla;
è ormai uno degli abiti del tempo,
un rito che nell’ora prefissata
celebrano alcune forme esterne.

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