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21 luglio 2015

Il mare di soggettività sto perlustrando - Dario Bellezza

Il mare di soggettività sto perlustrando - Dario Bellezza

Il mare di soggettività sto perlustrando

immemore di ogni altra dimensione.

Quello che il critico vuole non so dare. Solo
oralità invettiva infedeltà

codarda petulanza. Eppure oltre il mio io
sbudellato alquanto c'è già la resa incostante
alla quotidianità. Soffrire umanamente

la retorica di tutti i normali giorni delle
normali persone. Partire per un viaggio

consacrato a tutte le civili suggestioni:
pensione per il poeta maledetto dalle sue
oscure maledizioni.

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