opera di Pascal Chove
Bèvitela – Luis Alberto de Cuenca
Dì cose belle alla tua fidanzata:
“Hai un corpo da clessidra
e un’anima da fil di Hawks”.
Diglielo a voce bassa, le tue lebbra
attaccate al suo orecchio, e che nessuno
possa ascoltare ciò che stai dicendo
(ossia che le sue gambe sono razzi
diretti verso il centro della terra,
o che i suoi seni sono il nascondiglio
di un gambero di mare, o che la sua schiena
è argento vivo). E quando si convince
e inizia a sciogliersi tra le tue braccia,
non indugiare un attimo:
bèvitela.
trad. di Stefano Bernardinelli
da Poesia n. 317 – Luglio/Agosto 2016
Dì cose belle alla tua fidanzata:
“Hai un corpo da clessidra
e un’anima da fil di Hawks”.
Diglielo a voce bassa, le tue lebbra
attaccate al suo orecchio, e che nessuno
possa ascoltare ciò che stai dicendo
(ossia che le sue gambe sono razzi
diretti verso il centro della terra,
o che i suoi seni sono il nascondiglio
di un gambero di mare, o che la sua schiena
è argento vivo). E quando si convince
e inizia a sciogliersi tra le tue braccia,
non indugiare un attimo:
bèvitela.
trad. di Stefano Bernardinelli
da Poesia n. 317 – Luglio/Agosto 2016
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