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20 dicembre 2016

Johann Wolfgang Goethe – Mattini grigio e fosco

Johannes Vermeer – The Wine Glass
Johann Wolfgang Goethe – Mattini grigio e fosco

Un mattino grigio e fosco
copre i miei campi amati;
sprofondato nella nebbia
giace il mondo intorno a me
O Federica cara,
potessi tornare a te!
In uno dei tuoi sguardi
rifulgono il sole e la gioia
l’albero che sulla scorza
ha il mio nome accanto al tuo
scolora alla furia del vento
che disperde ogni piacere.
Il verde splendore dei prati
si oscura come il mio volto:
non vedono più il sole,
e io non vedo Federica,
presto andrò alla vigna
a vendemmiare l’uva.
C’è vita tutto intorno,
ribolle il vino nuovo,
ma nella pergola sola,
ah, penso, se fosse qui
le porgerei questo grappolo
e lei – cosa darebbe a me

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