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18 marzo 2015

Quieta voglio ringraziare il mio destino - Karin Boye

Pierre Auguste Cot - Ritratto di una giovane, dettaglio.
Quieta voglio ringraziare il mio destino - Karin Boye

Quieta voglio ringraziare il mio destino:
mai ti perdo del tutto.
Come una perla cresce nella conchiglia,
così dentro me
germoglia dolcemente il tuo essere bagnato di rugiada.
Se infine un giorno ti dimenticassi -
allora sarai tu sangue del mio sangue
allora sarai tu una cosa sola con me -
lo vogliano gli dei.

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