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21 maggio 2015

Sei caduto e cospargi la terra - Maria Grazia Calandrone

Edouard Manet Cafe - Concert
Maria Grazia Calandrone

Sei caduto e cospargi la terra
del bruno che è colato dalle semine
e dalle stimme
addominali. Solo tu
sai che sfioravo il cuore con la bocca, tanto
era fragile il costato sotto la percussione delle parole:
senza neanche essere vicini eravamo il solco
e la frana – il tremito
e la scossa inumana della struttura
sotto un urto che non si può ripetere e adesso
tu non sei più
circonfuso di luce sei freddo
e la macerazione del tuo corpo
ha il suo corrispettivo nel mio cuore
che si va spegnendo e
non dà
quasi più sole.

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