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5 maggio 2015

Pensieri d’amore – Vincenzo Monti

Detail Portrait of a Lady by Peter de Kempeneer
 Pensieri d’amore – Vincenzo Monti

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Oh se lontano dalle ree cittadi
in solitario lido i giorni miei
teco mi fosse trapassar concesso!
Oh se mel fosse! Tu sorella e sposa,
tu mia ricchezza, mia grandezza e regno,
tu mi saresti il ciel, la terra e tutto.
Io ne’ tuoi sguardi e tu ne’ miei felice,
come di schietto rivo onda soave
scorrer gli anni vedremmo, e fonte in noi
di perenne gioir fôra la vita.
Poi, quando al fine dell’etade il gelo
de’ sensi avrebbe il primo ardor già spento,
e in fuga si vedrian volti i diletti
all’apparir delle canute chiome,
amor darebbe all’amistade il loco;
dolce amistade, che dal caldo cenere
delle passate fiamme altra farebbe
germogliar tenerezza, altri contenti.
Oh contenti! oh speranze!... Un importuno
fremer di vento mi riscosse, e tutta
sparve col mio delirio anche la gioia.

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