opera di Thomas Saliot
Tu sei potente – Grazia Fresu
Tu sei potente
il fiume che rompe gli argini
la marea che erode la spiaggia
la cascata d’acqua e luna
che mi travolge la sera,
tu sei potente
il volto invincibile scolpito nei graniti
il viaggio che mi ha cercato
il grido dei gabbiani sulla costa
staffilata dal vento,
tu sei potente
la lucciola che lacera il bosco notturno
il mio verso che scarnifica l’alba
le storie che mi insegnarono
janas e marinai,
oscure cavità della terra
e isole chiamate a navigare l’infinito,
tu sei potente
l’amore che mi strappò l’infanzia
la passione che mi aprì
un geranio rosso nel seno
le lacrime dell’addio
dove persi i segni della predilezione,
tu sei potente
questo ritorno dove si redimono le colpe
sbiadiscono i rimpianti
di nuovo ci regalano le ginestre
l’oro esaltante dei nostri giorni buoni,
tu sei potente
e resta di tutte le avventure del passato
incoronata di perle e alloro
solo la nostra.
Tu sei potente
il fiume che rompe gli argini
la marea che erode la spiaggia
la cascata d’acqua e luna
che mi travolge la sera,
tu sei potente
il volto invincibile scolpito nei graniti
il viaggio che mi ha cercato
il grido dei gabbiani sulla costa
staffilata dal vento,
tu sei potente
la lucciola che lacera il bosco notturno
il mio verso che scarnifica l’alba
le storie che mi insegnarono
janas e marinai,
oscure cavità della terra
e isole chiamate a navigare l’infinito,
tu sei potente
l’amore che mi strappò l’infanzia
la passione che mi aprì
un geranio rosso nel seno
le lacrime dell’addio
dove persi i segni della predilezione,
tu sei potente
questo ritorno dove si redimono le colpe
sbiadiscono i rimpianti
di nuovo ci regalano le ginestre
l’oro esaltante dei nostri giorni buoni,
tu sei potente
e resta di tutte le avventure del passato
incoronata di perle e alloro
solo la nostra.
Nessun commento:
Posta un commento