Pagine

18 agosto 2017

E guardò come le prime volte - Marina Cvetaeva

opera di Ira Tsantekidou
E guardò come le prime volte - Marina Cvetaeva

E guardò come le prime volte
Non si guarda.
Neri occhi sorseggiarono lo sguardo.
Ho alzato le ciglia e sto ferma.
— Che c’è, — fa giorno? —
E’ che sono bevuta fino in fondo.
Tutto, fino all’ultima goccia, trangugiò la pupilla.
Io sto ferma.
E scorre in me la tua anima.

Nessun commento:

Posta un commento