opera di Kindia
Educata al vizio degli uomini – Juana Bignozzi
vado in cucina e mi seguono
vado in bagno e bussano alla porta
mi svegliano la notte per chiedermi se dormo
chiamano al telefono in tutte le mie città
per dirmi di fare attenzione con il vino e la vita letteraria
non ho perduto né padre né zii né figlioccio né amici di gioventù
se è per questo non perso neppure editore
né quell’uomo
che già ombra cura ancora il mio passo nelle svolte
non mi hanno lasciato cadere dalla loro mano dal loro vizio
dal loro peso dal mio cuore
Traduzione di Stefano Bernardinelli
Da “Poesia” n. 296, settembre 2014. Crocetti Editore
vado in cucina e mi seguono
vado in bagno e bussano alla porta
mi svegliano la notte per chiedermi se dormo
chiamano al telefono in tutte le mie città
per dirmi di fare attenzione con il vino e la vita letteraria
non ho perduto né padre né zii né figlioccio né amici di gioventù
se è per questo non perso neppure editore
né quell’uomo
che già ombra cura ancora il mio passo nelle svolte
non mi hanno lasciato cadere dalla loro mano dal loro vizio
dal loro peso dal mio cuore
Traduzione di Stefano Bernardinelli
Da “Poesia” n. 296, settembre 2014. Crocetti Editore
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