Pagine

6 settembre 2017

Su Wu – A sua moglie

Pietro Annigoni- Ritratto di Juanita Forbes, dettaglio

Su Wu – A sua moglie

Poeta cinese vissuto tra il primo e il secondo secolo a.C.

Dacché intrecciammo i capelli e fummo sposi
Il nostro amore non fu spezzato da dubbi.
Restiamo dunque allegri per questa notte
tra feste e giochi; finché il buon tempo dura.
A un tratto mi torna in mente la via da percorrere,
balzo dal letto e m'affaccio sul davanzale.
Le stelle e i pianeti sono tutti sbiaditi nel cielo,
lunga, lunga è la strada – non posso restare.
Vado a servire sul campo di battaglia
senza sapere quando ritornerò.
Ti tengo la mano; con solo un profondo sospiro -
piú tardi il pianto – quando saremo divisi.
Goditi intanto i fiori di primavera
ma non scordare il nostro tempo d'amore.
Sappi che se son vivo ritornerò,
se muoio saremo ancor nel pensiero uniti.

Da Carlo Cappucci, Canzoniere dell’amore coniugale, Edizioni Cappelli

Nessun commento:

Posta un commento