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4 novembre 2017

Rime VI – Cecco Angiolieri

opera di Andrey Remnev
Rime VI – Cecco Angiolieri

Quanto un granel di panico è minore
del maggior monte che abbia veduto;
e quanto è ‘l bon fiorin de l’or migliore
di qualunca denaro più minuto;

e quanto m’è più pessimo el dolore
ad averlo, e l’ho, ch’a averlo perduto:
cotant’è maggio la pena d’amore,
ched io non averei mai creduto.

Ed or la credo, però ch’io la provo
en tal guisa che, per l’anima mia,
di questo amor vorrìa ancor esser novo.

Ed ho en disamar quella bailìa
c’ha’ pulcinello ch’è dentro da l’ovo,
d’uscir ‘nnanzi ched el su’ tempo sia.
 

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