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14 aprile 2018

Nizar-Qabbani – Un amore straordinario

Opera di Steve Hank
Nizar-Qabbani – Un amore straordinario

Quel che più mi tortura del tuo amore
È che non sono in grado di amarti di più
Quel che più mi infastidisce dei miei cinque sensi
È che restano cinque… nessuno di più
Una donna straordinaria come te
Ha bisogno di sensi straordinari
Amori straordinari
Lacrime straordinarie
E di una quarta religione
Che abbia i suoi precetti, i suoi  rituali,
il suo paradiso e il suo inferno
Una donna straordinaria come te
Ha bisogno di libri scritti per lei sola
Di un dolore che sia solo suo
Di una morte che sia solo sua
E di un tempo con milioni di stanze
In cui abitare da sola
Ma io, purtroppo
Non sono in grado di impastare gli attimi
A mo’ di anelli da metterti alle dita
L’anno infatti è governato dai mesi
I mesi dalle settimane
Le settimane dai giorni
E i miei giorni sono governati
dal susseguirsi della notte e del giorno
Nei tuoi occhi viola.
 

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