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21 maggio 2018

Domenica delle palme – Annette von Droste-Hulshoff

Claude Monet - Vaso di Girasoli
Domenica delle palme – Annette von Droste-Hulshoff

La rugiada mattutina vuole sollevarsi,
Sono già verdi le palme?
Su, andiamogli incontro
Con rami lucenti!
Egli vuole venire nella nostra casa,
Nelle nostre camere;
Già escono all’intorno i devoti
Con cantici di lode.
Non posso venire con voi,
Affannoso mi è il respiro;
Sventolano i vessilli della croce,
Non vi seguirò più.
Come si rischiara l’aria!
O Gesù, dolce chiarore,
Tu vieni nella mia cella,
Nel disfacimento di questa mia tomba.

Cosa ti devo preparare,
O meraviglioso ospite amato?
Ti vorrei sedurre
A una lunga sosta d’amore.
Ecco, ti voglio agghindare,
Annodare con fiori;
Non ti scioglierai:
Lo so con certezza.

Il candido giglio
Della destra di tua madre
Voglio intrecciare al tuo piede
Con umile saluto.
Che io ti leghi tutto
Con fioriti anelli d’amore,
Il tuo capo voglio cingere
Col santo rosario.

Voglio cospargere di palme
Il pavimento intero,
E consacrarti il mio dolore,
Quel che soffrii quest’anno,
Spesso in silenzio, spesso più aspramente.
Esso sta ai tuoi piedi
E non lo devo temere,
A me basta il tuo volere.

Ma come devo adeguarmi
Alla forza del tuo amore,
E che tu non abbia pensato
Ai miei peccati!
Io non rinuncerò a te,
Se tu dovessi dipartirti da me;
Ora lo sento con gioia:
Tu verrai ancora spesso da me.

Traduzione di Gio Batta Bucciol
Da “Poesia” n. 290, febbraio 2014. Crocetti Editore

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