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20 maggio 2018

Schiudersi – Elizabeth Jennings

dipinto di Annick Bouvattier
Schiudersi – Elizabeth Jennings

La sua notte è alla fine, lui sa che deve rompere
l’angusta volta del suo cielo. Batte
una, due volte invano. Prova ancora,
tratteggia un lampo. Ma deve tuonare,
schiantare quel suo piccolo universo
troppo scuro. Ed il suo becco è ardito.

Eccolo, ora è fuori – un mondo di odori e spazi.
Che brividi! Ogni soffio d’aria è un vento.
Sotto le ali si ravvolge, e ignora
che prepara le penne a un tuffo in cielo.
Il sole è alle sue spalle al primo volo.
Lo sosterrà, librato ai venti veri
e per nutrirsi tornerà d’istinto
più grande di sua madre, avido d’aria
ad assillare lei con la sua fame.

Traduzione di Silvio Raffo
Da “Poesia” n. 290, febbraio 2014. Crocetti Editore

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