da "Il grande libro dei dolci" - Giuliana Lomazzi
Bavarese - Ricetta base
Ai primi del Settecento il Café Procope di Parigi, gestito dal gelataio italiano Procopio dei Coltelli, lanciò la moda di una bevanda calda e sostanziosa di provenienza appunto bavarese, portata in Francia da cuochi al servizio dei regnanti di quella nazione, i Wittelsbach. A base di tè o caffè, latte e liquore, nel giro di un secolo diede vita a un dolce dallo stesso nome, detto fromage bavarois per la sua somiglianza con un formaggio fresco. Era nato così il dolce bavarese.
Dessert delicato e gradevole, la bavarese è un dolce per tutte le stagioni, da servire con frutta fresca o sciroppata, con una confettura o una cioccolata. La ricetta base prevede alcune varianti: per esempio, caffè al posto della vaniglia. Nelle versioni alleggerite la crema inglese è sostituita da purea di frutta o yogurt. La bavarese, che normalmente viene preparata in uno stampo scanalato, viene impiegata anche come farcia per altri dolci o come base per preparazioni più elaborate.
Per 6-8 persone
250 ml di latte fresco
Dessert delicato e gradevole, la bavarese è un dolce per tutte le stagioni, da servire con frutta fresca o sciroppata, con una confettura o una cioccolata. La ricetta base prevede alcune varianti: per esempio, caffè al posto della vaniglia. Nelle versioni alleggerite la crema inglese è sostituita da purea di frutta o yogurt. La bavarese, che normalmente viene preparata in uno stampo scanalato, viene impiegata anche come farcia per altri dolci o come base per preparazioni più elaborate.
Per 6-8 persone
250 ml di latte fresco
4 tuorli
175 g di zucchero a velo
7-8 g di colla di pesce
500 ml di panna montata
1 stecca di vaniglia
Ammorbidite la colla di pesce in poca acqua tiepida. Portate a ebollizione il latte e spegnete il fuoco. Unite la stecca di vaniglia dimezzata per il lungo e mettete un coperchio. Lasciate riposare per 15 minuti. A parte, in una casseruola, sbattete i tuorli con 125 g di zucchero. Unite gradualmente il latte caldo, rimestando continuamente. Alla fine aggiungete la gelatina strizzata. Continuate a rimestare a fuoco medio finché non vedrete che la crema vela il cucchiaio: a questo punto è pronta.
Passate la crema attraverso un setaccino fine e raccoglietela in una terrina. Lasciatela rapprendere appena, prima di unire la panna montata mescolata con lo zucchero rimasto. Inumidite uno stampo scanalato e versatevi il composto.
Passate in frigo per qualche ora. Poco prima di servire immergete brevemente lo stampo in acqua tiepida, asciugatelo e rovesciatelo con cautela su un piatto di servizio.
Ammorbidite la colla di pesce in poca acqua tiepida. Portate a ebollizione il latte e spegnete il fuoco. Unite la stecca di vaniglia dimezzata per il lungo e mettete un coperchio. Lasciate riposare per 15 minuti. A parte, in una casseruola, sbattete i tuorli con 125 g di zucchero. Unite gradualmente il latte caldo, rimestando continuamente. Alla fine aggiungete la gelatina strizzata. Continuate a rimestare a fuoco medio finché non vedrete che la crema vela il cucchiaio: a questo punto è pronta.
Passate la crema attraverso un setaccino fine e raccoglietela in una terrina. Lasciatela rapprendere appena, prima di unire la panna montata mescolata con lo zucchero rimasto. Inumidite uno stampo scanalato e versatevi il composto.
Passate in frigo per qualche ora. Poco prima di servire immergete brevemente lo stampo in acqua tiepida, asciugatelo e rovesciatelo con cautela su un piatto di servizio.
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