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15 giugno 2018

Malinconie di fuoriscito - Wystan Hugh Auden

dipinto di Kenton Nelson
Malinconie di fuoriscito - Wystan Hugh Auden

Poniamo che in questa città siano dieci milioni di anime,
v' è chi abita in palazzi, v' è chi abita in tuguri:
ma per noi non c'è posto, mia cara, ma per noi non c'è posto.

Avevamo una volta un paese e ci pareva bello,
tu guarda nell'atlante e lì lo troverai:
non ci possiamo - più andare, mia cara, non ci possiamo più andare.

Nel cimitero del villaggio si leva un vecchio tasso,
a ogni primavera s'ingemma di nuovo:
i vecchi passaporti non possono rarlo, mia cara, i vecchi passaporti non possono farlo.

Il console batté il pugno sul tavolo e disse:
«Se non avete passaporto voi siete ufficialmente morti»:
ma noi sIamo ancora vivi, mia cara, ma noi siamo ancora vivi.

Mi presentai a un comitato; m'offrirono una sedia;
cortesemente m'invitarono a ritornare l'anno venturo:
ma oggi dove andremo, mia cara, ma oggi dove andremo?

Capitai a un pubblico comizio, il presidente s'alzò in piedi e disse:
«Se li lasciamo entrare, ci ruberanno il pane quotidiano» :
parlava di te e di me, mia cara, parlava di te e di me.

Mi parve d'udire il tuono rombare nel cielo;
era Hitler su tutta l'Europa, e diceva: «Devono morire»;
ahimé, pensava a noi, mia cara, ahimé, pensava a noi.

Vidi un barbone, e aveva il giubbino assicurato con un fermaglio ,
vidi aprire una porta e un gatto entrarvi dentro:
ma non erano ebrei tedeschi, mia cara, ma non erano ebrei tedeschi.

Scesi al porto e mi fermai sulla banchina,
vidi i pesci nuotare in libertà:
a soli tre metri di distanza, mia cara, a soli tre metri di distanza .

Attraversai un bosco, vidi gli uccelli tra gli alberi,
non sapevano di politica, e cantavano a gola spiegata:
non erano la razza umana, mia cara, non erano la razza umana.

Vidi in sogno un palazzo di mille piani,
mille finestre e mille porte;
non una di esse era nostra, mia cara, non una di esse era nostra.

Mi trovai in una vasta pianura sotto il cader della neve;
diecimila soldati marciavano su e giù:
cercavano te e me, mia cara, cercavano te e me.

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