dipinto di Kenne Gregoire
da “Manie del Cuoco” - Allan Bay
Per 4. Fate marinare 4 aringhe fresche, diliscate, in poco olio, 1
bicchierino di aceto di mele, 1 arancia spremuta, 1 schizzo di Grand
Marnier e bacche di ginepro per almeno 12 ore. Scolatele, asciugatele
bene e tagliatele a filetti. Servitele su finocchi tagliati sottilissimi
e sottili fette di arance private della buccia, condite con
un’emulsione di olio, aceto di mele, poco succo d’arancia ed
eventualmente poco sale.
Aringhe fritte alla scandinava
Per 4. In una casseruola sciogliete 3 bicchieri di aceto bianco con 100
g di zucchero semolato, unite 3 foglie d’alloro, 1 cipolla tagliata a
fettine e cuocete a fuoco basso per 5’, poi lasciate raffreddare e
profumate con poco aneto fresco. Diliscate 4 aringhe fresche di circa
350 g ciascuna. Sciacquate il pesce, asciugatelo bene e cospargetelo
di pepe. Passatelo prima in 1 uovo intero leggermente sbattuto e poi
nel pangrattato. In una padella scaldate 1 noce di burro con 1 filo di
olio e, quando saranno spumosi, friggetelo 4’ per ogni lato. Asciugatelo
su carta assorbente e disponetelo su un piatto. Spolverizzate di sale.
Versate la marinata all’aceto sul pesce e, dopo averlo coperto,
mettetelo in un luogo fresco per 1 notte. Servitelo accompagnato da
un’insalata di patate, meglio se rosse.
Ceviche di aringhe ai finocchi
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