dipinto di Félix Revello de Toro
L’innamorata – Alejandra Pizarnik
questa
lugubre mania di vivere
questa recondita facezia di vivere
ti trascina alejandra non lo negare.
questa recondita facezia di vivere
ti trascina alejandra non lo negare.
oggi
ti sei guardata allo specchio
e ti sei sentita triste eri sola
la luce ruggiva l’aria cantava
ma il tuo amato non ha fatto ritorno
e ti sei sentita triste eri sola
la luce ruggiva l’aria cantava
ma il tuo amato non ha fatto ritorno
manderai
messaggi sorriderai
farai ondeggiare le mani così tornerà
il tuo amato tanto amato
farai ondeggiare le mani così tornerà
il tuo amato tanto amato
odi
la demente sirena che lo rubò
la nave con i barbigli di spuma
in cui morirono le risa
ricordi l’ultimo abbraccio
oh niente angoscia
ridi nel fazzoletto piangi a crepapelle
però chiudi le porte del tuo volto
affinché non dicano poi
che quella donna innamorata eri tu
la nave con i barbigli di spuma
in cui morirono le risa
ricordi l’ultimo abbraccio
oh niente angoscia
ridi nel fazzoletto piangi a crepapelle
però chiudi le porte del tuo volto
affinché non dicano poi
che quella donna innamorata eri tu
ti
rodono i giorni
t’incolpano le notti
ti fa male la vita tanto tanto
disperata, dove vai?
disperata, nient’altro!
t’incolpano le notti
ti fa male la vita tanto tanto
disperata, dove vai?
disperata, nient’altro!
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