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4 settembre 2018

Frutto proibito – Rudy De Cadaval

Lucas Cranach il Vecchio - The golden age, 1530 olio e tempera su tavola cm 74x106. Alte Pinakothek, Monaco di Baviera
Frutto proibito – Rudy De Cadaval
 

Leonessa accanita levigata
nell’arco degli occhi una lacrima di sale
Profondamente l’erosione dell’attesa
Levigata dalle rondini alla finestra
multiplo ritmico dell’accostamento
I fianchi e il nostro sangue
come pesci fiammeggianti nel palpito
Profondamente l’eresia della luce
Levigate le mani d’acqua fresca
Amore
la cerimonia dell’assoluzione del peccato è semplice
Profondamente la stigmatizzazione delle persone
Levigata dai capelli nimbo di madreperla
e di conchiglie risonanti
Che la luce chiami l’uomo
quando le cosce bruciano a metà
Profondamente la trasparenza della medusa
Levigate caviglie
ginocchi
dalle linee di pioggia tra i pomi
e che le piante raccolgano freschezze
Levigato sorriso alla ricerca
al passo arrotolato nel serpente
alla parola
all’amore
la libertà
E levigato d’oro il grembo Amore
la nascita
è il primo atto politico
Quanto alla morte
tuo
frutto
proibito.


da “Poesie D’Amore”, prefazione di Roberto Sanesi, Severgnini-Stamperia d’Arte, Collana di Poesie Cloruri, Milano 1983

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