dipinto di Malcolm Liepke
Peregrina - Eduard MörikeIl fido specchio di quegli occhi oscuri
Ritiene dell'interno oro un riflesso;
Par ch'esso attinga dal profondo petto
La luce ivi deposta dal dolore.
E tu m'inviti, innocente fanciulla,
A tuffarmi in quel tuo notturno sguardo;
Vuoi ch'io ti accenda, e me con te, del folle
Amore, e nella tazza del peccato,
Sorridendo, mi porgi, ecco, la morte.
Traduzione di Diego Valeri
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