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1 settembre 2018

Serenata - Giosuè Carducci

Giovanni Francesco Barbieri, il Guercino. Diana cacciatrice (dettaglio).1658, olio si tela cm 96,8x121,3. Fondazione Sorgente Group
Serenata - Giosuè Carducci


Le stelle che vïaggiano su 'l mare
Dicono - O bella luna, non dormire,
O bella luna, vògliti levare,
Ché noi vogliamo per lo mondo gire.
Vogliam fermarci su la camerella
Ove nel sonno sta nostra sorella,
Nostra sorella splendïente e bruna
Che un mago ci ha rapita, o madre luna. -
Di cima al colle rispondono i pini
E da la riva del fiume gli ontani:
- O stelle da' begli occhi piccolini,
Deh perché fate quei discorsi vani?
Ella ci apparve il dí primo di maggio
Tra un lauro snello e un glorïoso faggio,
E dove ella sbocciò ninfa dal suolo
Cresce una rosa e canta un rusignolo. -
Poi che le stelle tramontan nel mare,
Al monte e al piano tace ogni rumore:
La terra buia una camera pare
Ove s'addorme al fin l'uman dolore.
Come breve è la notte, o bella mia!
Desto nel bosco l'uccellin già pia.
L'alba di maggio t'imbianca il verone,
E il saluto del mondo in cuor ti pone.

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