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2 novembre 2018

Scritto sulla sabbia – Herman Hesse

dipinto di Victor Bauer
Scritto sulla sabbia – Herman Hesse

Che il bello e l'incantevole
Siano solo un soffio e un brivido,
che il magnifico entusiasmante
amabile non duri:
nube, fiore, bolla di sapone,
fuoco d'artificio e riso di bambino,
sguardo di donna nel vetro di uno specchio,
e tante altre fantastiche cose,
che esse appena scoperte svaniscano,
solo il tempo di un momento
solo un aroma, un respiro di vento,
ahime lo sappiamo con tristezza.
E cio che dura e resta fisso
non ci e cosi intimamente caro:
pietra preziosa con gelido fuoco,
barra d'oro di pesante splendore;
le stelle stesse, innumerabili,
se ne stanno lontane e straniere, non somigliano a noi
- effimeri-, non raggiungono il fondo dell'anima.
No, il bello piu profondo e degno dell'amore
pare incline a corrompersi,
e sempre vicino a morire,
e la cosa piu bella, le note musicali,
che nel nascere gia fuggono e trascorrono,
sono solo soffi, correnti, fughe
circondate d'aliti sommessi di tristezza
perché nemmeno quanto dura un battito del cuore
si lasciano costringere, tenere;
nota dopo nota, appena battuta
gia svanisce e se ne va.
Cosi il nostro cuore e consacrato
con fraterna fedelta
a tutto cio che fugge
e scorre,
alla vita,
non a cio che e saldo e capace di durare.
Presto ci stanca cio che permane,
rocce di un mondo di stelle e gioielli,
noi anime-bolle-di-vento-e-sapone
sospinte in eterno mutare.
Spose di un tempo, senza durata,
per cui la rugiada su un petalo di rosa,
per cui un battito d'ali d'uccello
il morire di un gioco di nuvole,
scintillio di neve, arcobaleno,
farfalla, gia volati via,
per cui lo squillare di una risata,
che nel passare ci sfiora appena,
puo voler dire festa o portare dolore.
Amiamo cio che ci somiglia,
e comprendiamo
cio che il vento ha scritto
sulla sabbia.

Trad. N. Salomon

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