Antonio Donghi - Paesaggio
il convento – Amalia GuglielminettiAccoccolato a' piè della collina
s'assopiva sereno il buon convento:
noi no, chè dentro il suo cuor sonnolento
eravam come rondini a mattina.
Susurri e cinguettii l'ombra azzurrina
degli alti muri confidava al vento
quando, raccolto fra le palme il mento,
obliavam la paziente trina.
E chi aguzzava sguardi e fantasia
a spiar se giungesse il cavaliere
rapitore per qualche incerta via.
Foggiava ognuna a sè la finzione
più bella, e tutte con dita leggiere,
tesseansi ori o fiori di corone.
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