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15 dicembre 2018

Ines dell'anima mia - Isabel Allende

Questa Conquista ha causato immense sofferenze... Nessuno può perdonare tanta crudeltà, e men che meno i mapuche, che non dimenticano mai le offese, come neppure i favori ricevuti. Mi tormentavano i ricordi, ero come posseduta dal demonio. Sai già, Isabel, che fatta eccezione per qualche sussulto del cuore, sono sempre stata sana, con il favore di Dio, e quindi non ho altre spiegazioni per la malattia che mi afflisse in quei giorni. Mentre Pedro sopportava la sua orrenda fine, da lontano la mia anima lo accompagnava e piangeva per lui e per tutte le vittime di questi anni. Rimasi prostrata da un vomito così intenso e da febbri talmente alte che temettero per la mia vita. Nel mio delirio sentivo con chiarezza le grida di Pedro de Valdivia e la sua voce che prendeva commiato da me per l'ultima volta: "Addio, Inés dell'anima mia...".

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