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12 dicembre 2018

Lettera agli amici morti - Sophia de Mello Andresen

opera di Ralph Hotere
Lettera agli amici morti - Sophia de Mello Andresen

Ecco che moriste – ora già non batte
Il vostro cuore il cui battere
Dava ritmo e speranza al mio vivere
Ora siete perduti per me
– Lo sguardo non attraversa questa distanza –
Neppure andrei a ricercarvi poiché non sono
Orfeo avendo scelto per me
Di stare presente qui dove sono viva
Vi auguro la pace nel vostro cammino
Fuori dal mondo che respiro e vedo
Tuttavia qui scelsi di vivere
Niente mi resta se non guardare di fronte
In questo paese di dolore e incertezza
Qui scelsi permanere
Dove la visione è dura e più difficile

Qui mi resta soltanto far fronte
Al volto sudicio di odio e di ingiustizia
La lucidità mi serve per vedere
La città cadere muro dopo muro
E le facce morire una a una
E la morte che mi falcia essa mi insegna
Che il segno dell’uomo non è una colonna

E vi chiedo per questo amore reciso
Che voi mi ricordiate là dove l’amore
Non può morire né essere spezzato
Che il vostro cuore che già non batte
Il tempo denso di sangue e di nostalgia
Ma vive la perfezione della chiarezza
Abbia compassione di me e del mio pianto
Abbia compassione di me e del mio canto

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