Ugo Celada - lo studio,1947
sulle pareti infreddolite e spoglie - Anileda Xekasulle pareti infreddolite e spoglie dipingevano i nostri respiri
il ritratto della gioia.
la fiamma tremolante nel camino. la legna che d'impazienza
bruciava. sulla mia pelle imitava le tue mani calde.
il vino nei bicchieri, la tavola apparecchiata, la cena pronta.
era poesia vera. non chiedeva d'essere cercata altrove.
ne' noi di essere poeti. aveva profumo di casa.
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