dipinto di Ugo Celada
Alfabeto fossile - Antije Krogil fossile trovato non racconta
che i miei occhi azzurri guardano oltre i tuoi occhi
che i tuoi occhi neri si distolgono dai miei occhi
che il mio avambraccio bianco non riposa
semplicemente accanto al tuo avambraccio nero
che i miei capelli lisci dormono accanto ai tuoi capelli crespi
il fossile tuttavia racconta fino all’ultima vertebra
che la costa continuò dolorosamente a chiamare
il continente di cui un tempo fu parte
che il fynbos singhiozzò forte per gli amici strappati
che le rocce rugginose della costa agognarono per il fratello di sangue
scivolato alla deriva
ma il fossile sa che un tempo tutto era congiunto
che abbiamo aperto i nostri cuori l’uno all’altra
soltanto noi non sappiamo
perché ora ci tratteniamo in questa spietata unità
e con tanta furiosa avversione
traduzione Renate Kuen
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