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22 febbraio 2019

da “La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene” – Pellegrino Artusi

Eduard Manet - Natura morta
da “La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene” – Pellegrino Artusi

100. SPAGHETTI COLLE ACCIUGHE
Per minestra di magro è appetitosa. Prendete spaghetti mezzani che sono da preferirsi a quelle corde da contrabbasso, eccellenti per gli stomachi degli spaccalegne. Grammi 350 sono più che sufficienti per quattro persone di pasto ordinario, e per questa quantità bastano cinque acciughe.
Lavatele, nettatele bene dalle spine e dalle lische, tritatele alquanto colla lunetta e ponetele al fuoco con olio buono in abbondanza e una presa di pepe. Non le fate bollire, ma quando cominciano a scaldarsi aggiungete grammi 50 di burro, un poco di sugo di pomodoro o conserva e levatele.
Condite con questo intingolo gli spaghetti cotti in acqua poco salata, procurando che restino durettini.

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