Pagine

5 febbraio 2019

Iliade, libro II, vv 853, 873 - Omero

Montano Maria Grazia - Segno antico n.14, 2012, tecnica mista su tavola cm 82x92
Iliade, libro II, vv 853, 873 - Omero

Ne spinge in mar quaranta il capitano
Degli Etoli Toante, a cui fu padre
Andrémone; e traea seco le torme
Di Pleurone, d’Oleno e di Pilene,
Quelle dell’aspra Calidone e quelle
Di Calcide. E raccolta era in Toante
Degli Etóli la somma signoría
Da che la Parca i figli ebbe percosso
Del magnanimo Enéo, posto col biondo
Meleagro infelice ei pur sotterra.
Il gran mastro di lancia Idomenéo
Guida i Cretesi che di Gnosso usciro,
Di Litto, di Mileto e della forte
Gortina e dalla candida Licasto
E di Festo e di Rizio, inclite tutte
Popolose contrade, ed altri molti
Dell’alma Creta abitator, di Creta
Che di cento città porta ghirlanda.
Di questi tutti Idomenéo divide
Col marzio Merïon la glorïosa
Capitananza; e ottanta navi han seco.

Nessun commento:

Posta un commento