Maria Grazia Montano - Segno antico n.16, 2013, tecnica mista su tavola cm 92x64
Struttura - Alfred KolleritschChe cosa aspetta dall’ultima volta,
tenuto in caldo dallo sguardo all’indietro,
tracce di mele, libri, ombre,
tracce di angoscia, qualcosa di annullato, la felicità?
È nella profondità della camera,
là lo sguardo di lei, il respiro fino all’insuperabile,
comune esser soli.
Nessuna parola dovrebbe sfuggire,
neppure un granello di polvere,
quel che è rimasto indica,
nulla promesso, cose vissute
catturate dai giorni,
risalendo il fiume qualcosa è in fuga.
Il ritorno fino alla sorgente,
a casa nell’erompere,
lo scomparire
si vela,
va oltre la sorgente,
libero di niente.
Traduzione di Riccarda Novello
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