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27 maggio 2019

La panchina di Van Gogh – Alfonso Gatto

Vincent Van Gogh - Panchina di pietra nel manicomio di saint rémy, 1889, olio su tela cm 51x45, Museo dell'Arte, San paolo, Brasile
La panchina di Van Gogh – Alfonso Gatto

Capiterà l’errante col suo forte
 spessore di capelli, il viso stretto

per gli occhi vuoti, le due mani attorte.
Le scotole veementi del colore
gli frusteranno l’albero del petto,
pugno di scaglie al prendere del fuoco
che lo divampa.
     L’allegria del gioco
irrompe ad accerchiarlo perché sale
tutto il dolore al vertice del male,
ai grandi spazi della mente, al sole
delle prime parole.

Ora ascolta ammansito dal fragore,
albero e vento: come una foresta,
la sua fatica, e questa calma nuova
che lo sorprende a mettere la testa
sul braccio, sul profilo dell’amore.
Così dipingerà prova
su provala sua ragione d’essere nel fiore,
nel seme, nella terra, nella morte.

Da Rime di viaggio per la terra dipinta, 1968-1969

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