Parole che liberano – Carmen Yanez

Domenico Gnoli - Busto di Donna in Rosa, 1966

Parole che liberano – Carmen Yanez

La trascinò per i capelli,
la prese a sberle: ma lei sopportò
la riempì di botte: pensò ai bambini
prese a calci i suoi glutei: sarà perché beve
le gonfiò le cosce: lui è fatto così
umiliò la sua vulva: ma che colpe ho?
finché un giorno terminò
la sua ultima compassione
per quel pover’uomo
uomo povero
mezzo uomo
che non amava più e disse:
Basta! Fuori!
Non toccarmi!
Benedetta lettura.

Traduzione di Roberta Bovaia