Pagine

30 giugno 2019

Uomo e donna - Alain Bosquet

dipinto di Georgy Kurasov
Uomo e donna - Alain Bosquet

                          a Jean Tordeur

Basterebbero poche parole, tu la sconosciuta,
io lo sconosciuto, per prendere forma all’improvviso.
Il vento direbbe «amore», la pioggia direbbe «infelicità»,
e già batterebbe come un cuore sotto il sospetto,

e già come un corpo si metterebbe in musica.
Fuori dal nostro enigma e pronti a nascere,
grazie al verbo tutto nudo, grazie a quella sillaba?
faremmo un ingresso felice nel mondo,

e saremmo reali senza bisogno di esistere,
e saremmo vivi senza bisogno di essere in vita.
Si oserà allora offenderci, consonanti?

Si oserà allora cancellarci, vocali?
Saremmo entrambi carne comunicabile,
il calore coniugato, la pelle che si recita.


Nessun commento:

Posta un commento