opera di Luigi Veronesi
Arremba su la strinata proda - Eugenio Montale Arrèmba su la strinata proda .
le navi di cartone, e dormi
fanciulletto padrone: che non oda
tu i malevoli spiriti che veleggiano a stormi.
Nel chiuso dell'ortino svolacchia il gufo
e i fumacchi dei tetti sono pési
L'attimo che rovina l'opera lenta di mesi .
giunge: ora incrina segreto, ora divelge in un buffo.
Viene lo spacco: forse senza strepito.
Chi ha edificato sente la sua condanna.
È l'ora che si salva solo la barca in panna.
Amarra la tua flotta tra le siepi.
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