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2 giugno 2020

Canzone del gitano bastonato – Federico Garcia Lorca


Opera di Luigi Guerricchio
Canzone del gitano bastonato – Federico Garcia Lorca

Ventiquattro schiaffi.
Venticinque schiaffi,
poi mia madre, la sera,
mi avvolgerà in carta argentata.

Guardie civili della strada,
datemi qualche sorso d'acqua.
Acqua con pesci e barche.
Acqua, acqua, acqua, acqua.

Ah, capo delle guardie,
che stai tranquillo nella tua stanza,
non ci saranno fazzoletti di seta
per pulirmi la faccia!

5 luglio 1925

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