Peter Paul Rubens - Betsabea alla fontana, 1635 circa, olio su tavola 175 x 126 cm, Staatliche Kunstsammlungen Dresda
Il colibrì – Patricija Dodič
Davanti ai tuoi occhi chiusi poso l’indice.
Mi stringi a te.
Ad occhi chiusi.
Quando le acque si prosciugheranno
gireremo intorno nudi, come due pagani.
Saremo una pupa nel vento.
E succhieremo fasci di cielo.
Tu donna. Io uomo.
Soli. L’una con l’altro.
Tangibili. Intontiti.
Rinnovati. Pervasi da brividi.
Ad occhi chiusi.
Ti darò l’anima.
il basilisco se apri gli occhi.
Li stai riaprendo lentamente.
Mi lasci vivere.
Ti voglio bene.
Ti donerei un’unica nuvola.
Posa un dito tra i miei occhi.
E serrali adagio di nuovo.
Diventa il mio dzunuu’un.
Il mio piccolo colibrì.
Trad. Jolka Milič
da Fili d’aquilone
Davanti ai tuoi occhi chiusi poso l’indice.
Mi stringi a te.
Ad occhi chiusi.
Quando le acque si prosciugheranno
gireremo intorno nudi, come due pagani.
Saremo una pupa nel vento.
E succhieremo fasci di cielo.
Tu donna. Io uomo.
Soli. L’una con l’altro.
Tangibili. Intontiti.
Rinnovati. Pervasi da brividi.
Ad occhi chiusi.
Ti darò l’anima.
il basilisco se apri gli occhi.
Li stai riaprendo lentamente.
Mi lasci vivere.
Ti voglio bene.
Ti donerei un’unica nuvola.
Posa un dito tra i miei occhi.
E serrali adagio di nuovo.
Diventa il mio dzunuu’un.
Il mio piccolo colibrì.
Trad. Jolka Milič
da Fili d’aquilone
Nessun commento:
Posta un commento