Pagine

8 agosto 2020

La mummia - Fernando Pessoa

Edward Hopper - Excursion into Philosophy, 1958
La mummia - Fernando Pessoa

I
ho camminato per luoghi e luoghi d’ombra
Ben al di là del mio pensiero.
Senza né sopra né sotto è fiorita
La mia inazione con il suo senza-unione,
E le lampade si sono spente
Nell’alcova che vacillava.

Ogni fine presto si muta
In deserti di seta
Che l mio toccare osserva
Tra i veli dell’alcova,
Senza che la mia vita lo sappia.

E’ un’oasi nell’Incerto
E, come un sospetto
Di luce attraverso nessuna fessura,
Passa una carovana.

Improvvisamente mi sfugge
Come è lo spazio, e il tempo
Invece che essere orizzontale
E’ verticale.

L’alcova
Discende non sa per dove
Fino a non trovarmi più.
Un fumo leggero si alza
In seguito alle mie sensazioni.
Smetto di unirmi
A me stesso. Non c’è
Né dentro né fuori.

E il deserto presente
Si gira verso il basso.

E la nozione che mi dà vita
Ha dimenticato il mio nome.

Sull’anima il mio corpo mi pesa.
Mi sento tappezzeria
Appesa alla sala
Dove dimora qualche morto.

Qualcosa è scaduto
E ha risuonato nell’infinito.
 

Nessun commento:

Posta un commento