Pagine

12 agosto 2021

Ore dorate – Enzo Montano

dipinto di Henry Asencio
Ore dorate – Enzo Montano

In quei giorni gli scrigni erano ricolmi
cadevano i gioielli ai bordi dell’alcova,
nella stanza del limone alla finestra
si udivano sospiri e tintinnio d’argento;

corpi avvinti nel presente immaginavano
itinerari d’ametista in paesi profumati
nella luce di una piovosa primavera
riflessa sull’annunciazione di Leonardo.

Erano ore d’oro e cesti colmi di frutti dolci.
Erano miele menta mirto e caprifoglio.
Era il sapore dell’ambrosia fino alla sera.

Non eterna sera giacché il saccheggio
disperde ogni bottino in mille rivoli
non ha più valore quel che era tesoro inestimabile.

Nessun commento:

Posta un commento