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10 gennaio 2016

Orfeo – Grazia Fresu

Orpheus & Eurydice, di George Frederic Watts - dettaglio
Orfeo - Grazia Fresu

Mi libererò degli anni
che un vissuto smisurato
lanciò tra le persiane socchiuse.
Nelle mie vene adulte
il riposo è miele fragrante
che gli dei donarono
all’uomo originario e indiviso
l’amore segno insopprimibile
e accorto.
Dall’oceano profondo
un’intatta conchiglia
di perlaceo turgore
salì alla riva soffrendo
la nostalgia di Euridice,
il tuo essere buono
che il mare partorí tra i gigli
mi fu d’un tratto
compagno e misura.
Nel segreto e nel bene
che non sarà negato
come Orfeo non voltarti
a perdere l’amata!

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