Episcopia - Potenza
Argia. Le città invisibili - Italo Calvino
Ciò
che fa Argia diversa dalle altre città è che invece d'aria ha terra. Le
vie sono completamente interrate, le stanze sono piene d'argilla fino
al soffitto, sulle scale si posa un'altra scala in negativo, sopra i
tetti delle case gravano strati di terreno roccioso come cieli con le
nuvole. Se gli abitanti possono girare per la città allargando i
cunicoli dei vermi e le fessure in cui s'insinuano
le radici, non lo sappiamo: l'umidità sfascia i corpi e lascia loro
poche forze; conviene che restino fermi e distesi, tanto è buio. Di
Argia, da qua sopra, non si vede nulla; c'è chi dice: <...> e non
resta che crederci; i luoghi sono deserti. Di notte, accostando
l'orecchio al suolo, alle volte si sente una porta che sbatte.
Nessun commento:
Posta un commento