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19 giugno 2017

Bontà – Sylvia Plath

opera di Loui Jover

Bontà – Sylvia Plath

Scivola premurosa e lieve per casa mia.
Madama Bontà, cosi gentile!
Le gemme rosse e azzurre dei suoi anelli fumano
nelle finestre, gli specchi
si vanno riempiendo di sorrisi.

Cosa c'è di più vero del grido di un bambino?
Il grido di un coniglio è forse più disperato
ma non ha anima
Lo zucchero cura ogni male, cosi dice Bontà
Lo zucchero è fluido necessario,

i suoi cristalli un piccolo cataplasma.
Ho bontà premurosa
che soavemente ricomponi i cocci sparsi!
Le mie sete giapponesi, frenetiche farfalle,
tra un istante saranno forse infilzate su uno spillo, anestetizzate.

E tu arrivi con una tazza di tè
tra spirali di vapore.
Lo zampillo del sangue è poesia,
impossibile arrestarlo.
Tu mi porgi due bambini, due rose.

Traduzione di Anna Ravano

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