Helga - Andrew Wyeth
Prosa dei folli - Stéphane Mallarmé
Ella dormiva: il suo dito tremava, senza ametista
e nudo, sotto la sua camicia, dopo un sospiro triste
si fermò, alzando all'ombelico la batista.
E il suo ventre sembrò neve dove fosse,
mentre un raggio indora la foresta,
caduto il nido muschioso di un gaio cardellino.
e nudo, sotto la sua camicia, dopo un sospiro triste
si fermò, alzando all'ombelico la batista.
E il suo ventre sembrò neve dove fosse,
mentre un raggio indora la foresta,
caduto il nido muschioso di un gaio cardellino.
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