opera di Aldo Balding
Silenzioso e stanco vado - Adalberto OrtizSilenzioso e stanco vado.
Stanco e solo. Mi risveglio
dalla terra, e l'umidità,
oggi mi attanaglia le dita.
Di quello che ero prima,
non mi restano che ricordi.
Perciò non devo sognare
soavi bagliori di specchi,
il capovolgersi delle stelle
o il ritorno dell'inverno.
Qui morì la mia canzone,
offrendo il suo volto al vento,
poiché nessuno l'avrebbe vista
intraprese lontano il suo volo.
Uccello di rara inquietudine,
trovò solo silenzio.
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