Pagine

16 maggio 2018

Sonetto XLVI – Pablo Neruda

dipinto di Howard Rogers
Sonetto XLVI – Pablo Neruda 
Delle stelle che ammirai, bagnate
da fiumi e da rugiade differenti,
io non scelsi che quella che amavo
e da allora dormo con la notte.

Dell'onda, un'onda e un'altra onda,
verde rame, verde freddo, ramo verde,
io non scelsi che una sola onda:
l'onda invisibile del tuo corpo.

Tutte le gocce, tutte le radici,
tutti i fili della luce vennero,
mi vennero a vedere presto o tardi.

Io volli per me la tua chioma.
E di tutti i doni della mia patria
solo scelsi i l tuo cuore selvaggio

Nessun commento:

Posta un commento