La poesia è adolescenza? – Gabriella Sica

dipinto di Marc Figueras

La poesia è adolescenza? – Gabriella Sica

                                                 a Barbara Tosi, ai tempi della Balduina

E ora, ora questo tremendo urto
improvviso in viaggio
lo schianto dei primaverili annunci
quella linea esuberante grazia
nell’estremo stanco tumulto
nel brusco atterrare dei verdi anni.

Al margine della città in fermento
un’ombra sacra si allungava sui prati
poi due ragazze in fiore
il cuore d’erbe e le gambe slanciate
per la rincorsa nel salto della vita
il cesello per delineare profili e volti
e popolare spazi vuoti
l’estro fantasioso per reinventare
l’incandescente bellezza.

No, non si è mai spenta la passione
la generosità piega
in attesa, nel tempo freddo e disfatto
maldestre e ardite di errori e impazienze
incredule con il sorriso luminoso
nel vento sempre sempre più avverso.

E ora la polvere dei giorni come un sogno
ora siamo a questo punto
che la famosa vita si ritira di colpo
in un breve soffio
tra le turbolenze di un clima glaciale.

Ora sulla soglia della bella stagione
che non arriva da anni
lo schianto dei primaverili annunci
ma scrivi, scrivilo che
la poesia rinnova lo stupore
torna in marzo la bella adolescenza.

Da “Poesia” n. 290, febbraio 2014. Crocetti Editore