In fondo ai giardini dei nostri sogni - Antonin Artaud

Claude Monet - Giardino con gladioli

In fondo ai giardini dei nostri sogni - Antonin Artaud

In fondo ai giardini dei nostri sogni
Più belli dei sogni più belli dei nostri numi,
Colti attraverso misteriose armonie
In noi esploderanno sogni divini...
E venti incurveranno gli alberi fino a terra,
Alberi più sontuosi del tramonto,
Recante di frutti di porpora e d'oro, di diamante
Dai riflessi allettanti,
Con occhi di misteriosi smeraldi
Che scagliano misteriose fiamme...
E i venti piegheranno gli alberi e i nostri corpi
Ai legni strapperanno le loro musiche interne,
E le nostre voci lanceranno musiche sublimi
Negli androni di foreste selvatiche dalle alte cime
Fluenti d'oro.
Per meglio cogliere l'anima dei nostri domini,
L'anima notturna decadente e crepuscolare,
La grande anima tenebrosa e divina
Ci incammineremo lungo il sentiero azzurro che porta
Di fronte al tramonto.
Sfavillante di sfarzo e di armonia
Come un rosone del cuore di un tempio immenso.
E là ascolteremo la cadenza immortale
Delle linee e dei corpi ritmanti
E di gotiche balaustre profumate
Dalla dolcezza dei corpi amati
Dagli uomini con grandi anime cadenzate,
Dai poeti profumati.