dipinto di Susan Ryder
Fine delle visite – Pandelis Bukalas
… Eros il languido…
ANACREONTE
Mi hai
lasciato, ormai.
Le tue
visite si sono rarefatte,
fino ad
annullarsi.
Le tue
parole si sono oscurate,
carbonizzato
il tuo sguardo
prima così
languido.
Preparo la
tavola,
affilo la
matita
sul sasso
dell’attesa,
un buon vino
riscalda il vetro,
infine si
raffredda nella solitudine.
Tardasti.
Non
arrivasti neppure.
Forse avrai
sentito che ormai
ti chiama
l’affamata necessità
e non
l’adolescenziale convinzione
che tutto è
parole
che tutto
rinasce dall’inizio.
E ti
rivolgesti altrove
con la tua
consolazione che avvelena.
Non ti serbo
rancore.
Ormai fuori
dalla passione,
ben
sconfitto,
misuro le
cose
con la
giustizia dell’ammissione.
Così era il
destino
e così era
stato scritto.
Che ti dessi
a me fino all’esaurimento
dei miei
pensieri, inesauribile signore.
Sono i
viaggi che abbiamo rifiutato.
Traduzione di Massimo Cazzulo
Da
“Poesia” n. 298, novembre 2014. Crocetti
Editore
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