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11 settembre 2018

Sonetto VIl. Solcata ho fronte, occhi incavati intenti – Ugo Foscolo

Dipinto di Aldo Balding
Sonetto VIl. Solcata ho fronte, occhi incavati intenti – Ugo Foscolo

Ch’altri che me non ho di cui mi lagne
  (Petrarca)

Solcata ho fronte, occhi incavati intenti,
crin fulvo, emunte guance, ardito aspetto,
labbro tumido acceso, e tersi denti,
capo chino, bel collo, e largo petto;

giuste membra; vestir semplice eletto;
ratti i passi, i pensier, gli atti, gli accenti;
sobrio, umano, leal, prodigo, schietto;
avverso al mondo, avversi a me gli eventi:

talor di lingua, e spesso di man prode;
mesto i più giorni e solo, ognor pensoso,
pronto, iracondo, inquieto, tenace:

di vizi ricco e di virtù, do lode
alla ragion, ma corro ove al cor piace:
morte sol mi darà fama e riposo.

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