Maurits Cornelis Escher - La metamorfosi delle forme
Le città - Ewa LipskaCara signora Schubert, ci sono città che
potrebbero testimoniare contro di noi. Le abbiamo abbandonate
all’improvviso e senza motivo. Ci hanno inseguito in
autostrada indirizzi atterriti e letti d’albergo.
Ricorda le pupille dilatate di Venezia?
Manhattan offesa? L’ambiziosa Zurigo, parente
di Thomas Mann? Le città natali ce l’avevano con noi, ma
si sono comportate con orgoglio. Sapevano che saremmo tornati.
Come tutti I bambini di vecchiaia penitente.
Traduzione di Marina Ciccarini
Nessun commento:
Posta un commento